Su Planu, situato a nord di Cagliari, nelle immediate vicinanze del rione di Mulinu Becciu e del complesso ospedaliero civile "Brotzu", gravita geograficamente su questa Città ma, per complesse vicende storico amministrative, appartiene al comune di Selargius.

 

La città di Cagliari ha avuto, infatti, uno sviluppo urbano che ha coperto tutto il suo territorio. I comuni limitrofi, ugualmente di grande intensità abitativa, hanno creato insieme quasi una metropoli, in cui non si leggono più i confini amministrativi.

 

I nuclei urbani di questi ultimi vent'anni hanno una storia di aggregazione agli antichi centri storici, ma anche una propria, com'è capitato a Su Planu. In origine la zona aveva una destinazione agricola, con legami storici con la nobile famiglia valenzana dei Carroz, dalla metà del Trecento ai primi del Cinquecento proprietaria del castello di San Michele, che domina da sud la vista del nostro quartiere.

 

Il territorio, che conta circa 10.000 abitanti, è articolato su una zona pianeggiante ed una su un pianoro che dà il caratteristico nome al quartiere.

 

Fu individuato, fin dagli anni Settanta, come sede abitativa di sviluppo, la cui espansione edilizia, così intensa, ha reso necessario un piano di regolarizzazione urbana. Insieme alle case di tante famiglie si ebbe la necessità, quindi, di avere anche lì una Casa del Signore.

 

E' così che il 25 Dicembre del 1981 il nostro arcivescovo Giuseppe Bonfiglioli fonda la Parrocchia dello Spirito Santo.

 

La data e l'intitolazione non sono casuali, infatti il 25 Dicembre è la Natalità del Signore e il 1981 è il XVI centenario del Concilio Ecumenico di Costantinopoli, occasione nella quale venne affermata la divinità dello Spirito Santo.

 

E' nominato parroco Don Salvatore Scalas, un giovane sacerdote che tornava dall'Africa, dopo un' esperienza missionaria di quindici anni a Nanyuki (Kenia).